Agosto ci matura il grano e il mosto.
Per il Perdon (2 agosto) si pone la zappa in un canton.
Fango di maggio, spighe d'agosto.
Chi pota di maggio e zappa d'agosto, non raccoglie né pane né mosto.
Il sol d'agosto, inganna la massara nell'orto.
Chi dorme d'agosto, dorme a suo costo.
Agosto, moglie mia non ti conosco.
Se vuoi la buona rapa, per Santa Maria (15 agosto) sia nata.
Ogni uccello, d'agosto è beccafico.
Chi non ha pane lavorato, agosto diventa maggio.
Quando piove d'agosto, piove miele e piove mosto.
Chi vuole aver del mosto, zappi le viti d'agosto.
Poco vino vendi al tino; assai mosto serba a agosto.
La prim'acqua d'agosto, il caldo s'è riposto.
Alla prim'acqua d'agosto pover'omo ti conosco (ovvero il caldo s'è riposto).
La prim'acqua d'agosto rinfresca il bosco.
Di settembre e d'agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto.
Alla prim'acqua d'agosto, cadono le mosche; quella che rimane, morde come cane.
Chi va all'acqua d'agosto, non vuol bere il mosto .
Mostrano gli alberi nell'agosto quel che daranno poi di frutto.
Poco mosto, vil d'agosto.
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