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Nasci solo e muori solo e nella parentesi la solitudine è talmente grande che devi condividere la vita. (Erich Fromm)

martedì 4 ottobre 2011

La Zucca

Sono un'amante della zucca, mi piace soprattutto nel risotto e come crema.
Ho deciso di dedicarle un post visto che al mio paese, tutti gli anni, in questo periodo c'è la Sagra della Zucca.
Cominciamo dalla sua storia, trovata girando per il web:

L’origine della zucca è controversa e un po’ incerta. Pensate che quest’ortaggio era conosciuto e coltivato, in varietà diverse, dai popoli più antichi, tra cui gli Egizi, i Romani, gli Arabi e i Greci; questi popoli la importarono con molta probabilità dall’Asia Meridionale, più precisamente dall’India. La sua coltivazione non era solo scopo alimentare, pensate che gli antichi Romani una volta svuotata la polpa e fatta essiccare la zucca la utilizzavano come contenitore per il sale, latte o cereali o addirittura né ricavavano piatti, ciotole, cucchiai e i più fantasiosi né ricavarono persino uno strumento musicale, le maracas sudamericane.
La zucca fu conosciuta dagli europei solo dopo la conquista delle Americhe quando Cristoforo Colombo portò in Italia diverse varietà di zucca; né arrivano varietà più disparate e di tutti i tipi: bislunga o rotonda, grande o piccola, verde, gialla, striata, rossa. Tuttavia non godette affatto di ottimo prestigio e venne comunemente ritenuto un cibo della bassa plebe.
La zucca inizialmente fu usata per sfamare il popolo contadino che col passare del tempo né ricavò sapientemente  ricette prelibate. Le lunghe carestie fecero cadere i pregidizi sulle zucche e iniziarono a essere apprezzate anche dalle classi sociali più abbienti. Anche se inizialmente di quest’ortaggio colpì la sua stranezza, finalmente aveva attirato l’attenzione del palato. Ci si accorse, infatti, che la sua polpa, diventava ottima se preparata con condimenti e aromi giusti. Tantè che oggi si cucina in svariati modi, si può utilizzare per realizzare un primo o un secondo piatto e perché no anche per un dolce.
L’ origine del suo nome potrebbe derivare dal latino cocutia che significa testa; nel tempo il suo significato prima di arrivare al nome attuale zucca è stato trasformato da cocuzza a cozucca (termine ancora utilizzato nelle lingue dialettali di alcune regioni meridionali).

e adesso alcune ricette:

Riso e zucca
Ricetta
In una padella fate scaldare l'olio nel quale farete rosolare a fuoco dolce la cipolla tagliata sottile e l'aglio pressato.
Aggiungete poco dopo la zucca tagliata a dadini e fatela cuocere con l'aiuto di un po' d'acqua calda. Quando la zucca sarà tenera versate nella padella il riso e fatelo brillare per qualche minuto.
Bagnate col vino bianco e fate evaporare.
Aggiustate di sapore con i 2 dadi e iniziate ad aggiungere, a poco a poco, l'acqua calda finché il riso sarà al dente. Poco prima di togliere dal fuoco amalgamate al riso il rosmarino, il timo, il pepe e la panna.
Distribuite in fondine individuali e cospargete con abbondante parmigiano grattugiato. Il risotto alla zucca gialla è un primo piatto perfetto per la stagione invernale.
Ingredienti per 3 persone
300g di riso
150g di zucca gialla
olio d'oliva extra-vergine
1 cipolla bianca
3 spicchi di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 dadi
3 cucchiai di panna da cucina
abbondante di formaggio parmigiano grattugiato
rosmarino
timo
pepe

Crema di Zucca
Eliminare la buccia alla zucca. Sbucciare la patata e tagliarla a pezzetti non troppo piccoli insieme alla polpa della zucca. Pulire il porro, privarlo delle guaine esterne più dure, delle radicchiette e della parte verde. Affettarlo a rondelle e soffriggerlo nella casseruola con l'olio. Unire i pezzetti di zucca e di patata e rosolare uniformemente, mescolando. Bagnare le verdure con ¾ di brodo e cuocere a fiamma bassa, con il coperchio, per 20 minuti.
Immergere il mixer nella casseruola con le verdure e frullarla, fino ad ottenere una crema liscia. Versare il brodo rimasto e proseguire la cottura per circa un paio di minuti.
Lavare il rosmarino, ricavare gli aghi e tritarli finemente. Regolare di sale e pepe, mescolare, spegnere il fuoco e aggiungere alla crema il formaggio grattugiato. Suddividerla in ciotole, e spolverizzare con il rosmarino. Lasciare riposare per qualche minuto e poi servire.
Ingredienti per 4 persone
900 gr zucca gialla
1 porro
1 patata
1 l brodo vegetale
4 cucchiai parmigiano grattugiato
1 rametto rosmarino
3 cucchiai olio extravergine
sale e pepe 

Torta di Zucca
Questa ricetta della torta di zucca “della nonna” è caratterizzata da un sapore rustico e genuino ed è semplice da preparare.
Per quattro persone le dosi sono:
1 kg di zucca gialla,
1 cucchiaio abbondante di cacao amaro;
3 cucchiai di zucchero;
1/2 bicchiere di latte;
2 uova sbattute;
1 bustina di lievito in polvere;
zucchero a velo; sale; e burro e pangrattato per la tortiera.
La prima operazione da fare é quella di sbucciare la zucca e di eliminare i semi e i filamenti. La tagliamo a pezzi e la facciamo lessare in una pentola con acqua salata. Passiamo la zucca in un passaverdura raccogliendo la purea in una ciotola nella quale uniremo le uova, il cacao, il latte e lo zucchero. Sbattiamo energicamente gli ingredienti e con cura incorporiamo il lievito. Il composto ottenuto deve risultare compatto ma morbido.
Imburrate con cura la tortiera e passate il pangrattato uniformemente e riempitela con l’impasto. Infornate nel forno già caldo per 45 minuti o comunque finchè infilando uno stecchino, questo risulterà asciutto. Fatela raffreddare e cospargetela di zucchero a velo. Possiamo abbinare un moscato di terracina abboccato.


2 commenti:

  1. Anch'io sono amante della zucca,sia da mangiare che decorare!Ho gradito le ricette e grazie per la sua storia.Un abbraccio,Rosetta

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  2. Ciao, Rosetta mi ha consigliato il tuo blog...ed eccomi quà!!! Non ho molto tempo in questi giorni ma sono diventata tua follower e ti faccio tanti complimenti per il blog carinissimo!!! A presto, Anna.

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